a cura della Redazione
Proprio pochi giorni fa si è svolto un convegno molto importante per le sorti e il futuro del territorio del Gargano, un’area naturale protetta situata nell’estremità nord-occidentale della regione della Puglia, e considerata oggi una delle aree naturalistiche più belle e affascinanti del mondo.
Questo convegno è stato organizzato dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano e, durante questo incontro, sono stati toccati diversi punti molto importanti, tra cui quello che riguarda le imprese agricole e zootecniche del territorio.
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Anche la data non è stata un caso: si è scelta infatti la giornata inaugurale della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnica per inaugurare questo evento così importante.
Il Consorzio di Bonifica Montana del Gargano ha approfittato di questo convegno per presentare il nuovo logo istituzionale, costituito da un importante richiamo al Sole del Gargano e la forma di un albero stilizzato, i cui rami vogliono rappresentare tutte le numerose attività che sono racchiuse in questo Consorzio.
Eligio Giovan Battista Terrenzio, presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, ha ribadito l’impegno costante del Consorzio e le attività principali svolte come le sistemazioni idrauliche, gli acquedotti rurali, l’ingegneria naturalistica, la forestazione e al progetto per la valorizzazione della filiera del legno ed al vivaio forestale.
“Ovviamente”– spiega il presidente Terrenzio – “l’acqua ricopre da sempre e per sempre l’elemento fondamentale delle aree più interne, non solo per l’irrigazione ma anche per avere un controllo su di essa ed evitare così gravi danni futuri.”
Durante il convegno sono state inoltre presentate due relazioni.
La prima di Francesco Gentile, docente di Sistemazioni idrauliche del dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell’Università degli Studi di Bari, che ha illustrato l’importanza di avere buone sistemazioni montane per fornire un’ottima sicurezza a tutto il territorio, e come bisogna calcolare tutti i processi relativi all’erosione e alle frane, che purtroppo possono verificarsi nel territorio.
L’altra relazione di Pasquale Pazienza, docente di Economia e Politiche dell’UE del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Foggia, il quale ha invece promosso le opportunità che ci sono nel mercato del settore forestale, e che sono legate all’applicazione del Codice Forestale del Carbonio.
Si è trattato quindi di temi di grande attualità, che hanno interessato molto i partecipanti a questo convegno, e soprattutto hanno informato sullo stato di salute del Gargano, considerata l’area boscata più importante di tutta la regione della Puglia.
Un incontro molto importante per il territorio del Gargano, un’area naturale di una bellezza davvero incantevole, frequentata ogni anno da migliaia di visitatori che soggiornano in uno dei numerosi e attrezzati hotel sul Gargano. È un’altra perla preziosa nel territorio della Puglia, che però troppo spesso viene sottovalutata.
Ci auguriamo quindi che il lavoro del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano possa procedere per il meglio, e contribuisca ancora di più a valorizzare questo territorio e a mantenerlo sempre in uno stato di sicurezza totale. Il rinnovo del logo del Consorzio, apre le porte a una stagione di grande rinnovamenti e miglioramenti, e rappresenta quindi un’ottima notizia per il territorio e l’ambiente naturale situato proprio in questi luoghi così magici e apprezzati in tutto il mondo.
