Le tecnologie digitali sono sempre più accessibili e alla portata di tutti, sia da un punto di vista economico che di facilità d’uso, come dimostra il fatto che gli utilizzatori abituali di PC e dispositivi mobili connessi a internet non sono più solo i giovani e i nativi digitali ma anche coloro che fino a pochi anni fa erano lontani anni luce da questo mondo. Per la cosiddetta terza età, questo passaggio apre a tante nuove opportunità, sia per ciò che riguarda i servizi pubblici che l’intrattenimento nel senso più ampio del termine: ecco dunque come gli anziani usano oggi la tecnologia e quali vantaggi riescono a trarne.
Anziani e internet: un rapporto che migliora anno dopo anno
Se guardiamo indietro solo a pochi anni fa, ci rendiamo conto di come sia cambiato radicalmente il modo di utilizzare la rete internet e di quanto i servizi online siano stati in grado di ampliarsi, raggiungendo fette molto più ampie di pubblico rispetto al passato. Ciò, in particolare, è stato possibile per via dei grandi passi in avanti fatti a livello tecnologico, con l’adozione di soluzioni e dispositivi sempre più semplici da usare e maneggevoli. La diffusione dei dispositivi mobili, smartphone in primis, ha infatti facilitato l’accesso al web anche ai meno portati all’innovazione, come appunto gli anziani, che si sono trovati a disporre di apparecchi intuitivi e di semplice interpretazione, anche se solo per lo svolgimento di attività basilari.
I passi in avanti fatti da questo punto di vista sono ampiamente dimostrati dalle statistiche, che evidenziano come ormai circa l’80% degli over 60 abbia utilizzato almeno una volta internet, con percentuali in continua crescita per ciò che riguarda un uso più frequente se non abituale. A spingere in su la curva, non sono però solo i dispositivi ma anche e soprattutto l’ampia varietà di attività oggi disponibili e gli stimoli provenienti dalle stesse istituzioni, che stanno investendo fortemente sulla digitalizzazione dei servizi pubblici rivolti anche a questa fascia anagrafica.
Quali attività svolgono gli anziani su internet
È chiaro che se da un lato gli anziani usano sempre di più internet, dall’altro sono in pochi a svolgere attività complesse: in generale, gli appartenenti alla fascia della terza età si limitano infatti a un uso molto metodico del web affidandosi a pochi siti e app con cui hanno maturato una certa confidenza.
I social network rappresentano in questo senso una delle tappe preferite degli anziani su internet, che qui spesso hanno l’opportunità di entrare in contatto con vecchi amici e altri affetti vicini e lontani sopperendo a eventuali difficoltà di spostamento e altre problematiche che possono rendere difficili incontri frequenti. Con una crescente consapevolezza dei rischi che le stesse piattaforme nascondono per i meno esperti, gli over 65 sono sempre più presenti sui social e, in particolare, su Facebook, che in molti casi diventa per loro anche un canale informativo e di intrattenimento.
A proposito di intrattenimento, molti anziani si sono avvicinati in questi anni anche ai servizi di streaming, che come sappiamo permettono di accedere a ricchi cataloghi di contenuti audio e video semplicemente sfruttando la connessione a internet. Proprio per non perdere quest’opportunità, anche coloro che non hanno dimestichezza col web in generale hanno imparato col tempo a utilizzare queste piattaforme e oggi sono tanti gli anziani che scelgono film, serie TV e musica dalla propria smart TV o da mobile con una certa frequenza.
Discorso simile per ciò che riguarda i giochi online. Un numero sempre più alto di over 65 infatti utilizza oggi lo smartphone anche semplicemente per trascorrere il tempo libero in modo leggero e divertente, magari preferendo i passatempi in formato digitale a quelli fisici per una questione di praticità. Molto apprezzati da questa fascia di età risultano essere i rompicapo disponibili sui social, come il famosissimo Candy Crush, così come i casino digitali tipo PokerStars Casino, che all’esperienza prettamente ludica aggiungono anche jackpot da raggiungere.
Ovviamente, internet non è solo divertimento ma anzi è anche un importantissimo strumento per accedere a servizi di pubblica utilità rivolti a cittadini, famiglie e pensionati. Impossibile dunque non considerare in questa analisi i portali e le applicazioni messi a punto proprio dagli enti, che permettono di entrare in contatto con gli uffici pubblici senza necessità di recarsi fisicamente sul posto, di inviare richieste e gestire pratiche. Uno dei servizi più utilizzati in questo senso è quello offerto dall’INPS, che oggi sia da PC che da mobile consente di accedere a tutto ciò che riguarda il mondo delle pensioni e della previdenza sociale.
Cresce, ma in maniera piuttosto lenta, il numero di anziani che dispongono di uno SPID (a novembre 2021 la percentuale era ferma al 34% tra i 65 e i 74 anni e al 14% per gli over 75), così come non sembra decollare in questa fascia l’uso dell’app IO, utile per esempio per il pagamento di tributi e sanzioni. Questi ultimi servizi vengono ancora considerati poco chiari e di non facile utilizzo, un problema che nell’ottica di una digitalizzazione più consistente del Paese richiede ulteriori riflessioni da parte dello Stato.
